Apple ha confermato la sua decisione di annullare l’account di sviluppatore di Appstun, un’azienda di app mobile fondata da uno dei vincitori della Worldwide Developer Conference (WWDC) 2021. Secondo quanto riportato da Appstun, la società è stata colpita dopo una serie di rifiuti delle sue applicazioni, che Apple sostiene violassero le linee guida dell’App Store.

L’argomento è diventato di grande attenzione dopo che David Heinemeier Hansson, critico di Apple e co-fondatore di 37signals, ha sottolineato il problema su X. Con una ironia pungente, ha evidenziato come i sviluppatori web abbiano più libertà nel gestire i propri affari senza l’interferenza di grandi aziende tech come Apple, esprimendo preoccupazione per le “ripulse capricciose” che possono mettere in pericolo un intero business.

Le ragioni dietro la chiusura dell’account

Appstun, co-fondata dai giovani imprenditori Batu e Batuhan Karababa, ha affermato di aver lavorato a lungo con Apple per affrontare le problematiche relative ai rifiuti delle sue applicazioni. In un appello sul proprio sito web, l’azienda ha sottolineato di aver risposto in modo trasparente alle richieste di Apple, cercando di assicurarsi di non violare alcuna norma, ma ha trovato i suoi sforzi vani durante il processo di revisione.

Apple ha rifiutato più volte un’app dedicata alla creazione di quadranti per Apple Watch, di cui Appstun aveva tentato di risolvere i problemi di conformità alle linee guida. Sebbene l’azienda avesse proposto un workaround per offrire quadranti altamente personalizzabili, Apple ha avvertito che ciò poteva ingannare gli utenti facendoli credere di utilizzare un quadrante reale, causando malintesi e frustrazioni.

La difesa di Apple e il feedback degli utenti

Da parte di Apple, si sostiene che la chiusura dell’account di sviluppatore di Appstun sia stata necessaria, citando che l’app tentava di ingannare gli utenti offrendo funzionalità che in realtà non supportava. Molti utenti hanno espresso delusioni nelle recensioni, lamentandosi che le animazioni e le immagini personalizzate non fossero all’altezza delle aspettative create dalle promesse della app.

Apple ha richiamato l’attenzione sulla sua linea guida 5.6, che avverte contro “comportamenti manipolativi o ingannevoli” da parte degli sviluppatori, avvertendo che tali pratiche potrebbero portare all’espulsione dal programma per sviluppatori. Questo tallone d’Achille dell’App Store è stato a lungo un argomento di discussione, con molti che chiedono a Apple di garantire che le strutture del suo ecosistema siano più sicure e giuste per i nuovi sviluppatori.

Sebbene Apple stia cercando di giustificarsi nel difendere il suo approccio, la vicenda di Appstun mette in evidenza le sfide che affrontano le piccole imprese nel collaborare con giganti tecnologici che hanno il potere di determinare il successo o il fallimento di app e startup emergenti.

Fonte: techcrunch.com

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