Meta ha recentemente annunciato una svolta significativa nella sua strategia di sviluppo: l’azienda ha deciso di abbandonare il visore premium dedicato alla realtà mista, originariamente concepito per competere con l’Apple Vision Pro. Questo cambiamento, emerso durante una riunione con il CEO Mark Zuckerberg, segna una ridefinizione delle ambizioni di Meta nel settore della tecnologia immersiva.

Il progetto del visore premium annullato

Il visore, noto internamente con il nome in codice “La Jolla”, doveva essere lanciato nel 2027. Tuttavia, i costi proibitivi dei componenti, in particolare dei display micro OLED ad altissima risoluzione, hanno spinto Meta a rinunciare a questo ambizioso progetto. L’intento iniziale era quello di mantenere il prezzo sotto i 1.000 dollari, ma la realtà del mercato ha reso questa sfida insostenibile.

Meta si trova a dover affrontare una competizione agguerrita, con Apple che ha già introdotto il suo Vision Pro al prezzo di 3.499 dollari, limitando così il suo target a una clientela ristretta e professionale. Le due aziende stanno, dunque, riconsiderando le loro posizioni nel mercato della realtà mista, una tecnologia che sperimentava grande interesse ma si scontra con barriere economiche significative.

Le sfide del mercato della realtà mista

Il mercato dei visori di realtà mista sta vivendo un periodo di forte trasformazione. Meta ha chiaro in mente che per attrarre un pubblico più vasto, è fondamentale accedere a prezzi più competitivi. Mentre il Vision Pro di Apple si rivolge a una nicchia ristretta, le voci di corridoio suggeriscono che Meta potrebbe orientarsi verso la creazione di dispositivi più accessibili, come il previsto Meta Quest 4, atteso per il 2026, il quale avrà un prezzo intorno ai 500 dollari.

Questa strategia sembra indicare che Meta punta a raggiungere un pubblico più ampio, abbandonando momentaneamente le ambizioni legate a prodotti di fascia alta come il visore premium. Inoltre, anche Apple sta valutando la possibilità di sviluppare un visore più economico, segnalando come il mercato si stia evolvendo e come le aziende stiano adattando le loro visioni strategiche.

Quali sono le prospettive di Meta per il futuro

La scelta di abbandonare il visore premium da parte di Meta solleva interrogativi sul futuro della realtà mista e sul posizionamento dell’azienda all’interno di questo segmento di mercato. La strada da percorrere per entrambi i colossi della tecnologia appare incerta, con la necessità di sviluppare soluzioni più accessibili in un contesto in cui i consumatori sono sempre più attenti ai costi.

Mentre Meta si prepara a rivedere le sue strategie, la rinuncia al visore premium offre uno spunto di riflessione sulle dinamiche di mercato e sul futuro della tecnologia immersiva. Il settore della realtà mista è in continua evoluzione e le aziende devono adattarsi rapidamente per soddisfare la crescente domanda di innovazione e accessibilità.

Ti consigliamo