Amazon, il gigante dell’e-commerce noto per la sua politica di restituzione a lungo termine, ha recentemente annunciato un cambiamento epocale nel suo sistema di resi. Il periodo di restituzione dei prodotti è stato ridotto da 30 a 14 giorni, con particolare enfasi sugli articoli di elettronica di consumo, quali gli smartphone. Questa decisione, entrata in vigore a fine Marzo 2024, segna un significativo spostamento delle regole del gioco nel mondo degli acquisti online, suscitando reazioni e discussioni in tutto il panorama tecnologico.

Impatto sui Prodotti Elettronici e Multimediali

Quando si parla di prodotti elettronici e multimediali, ci si riferisce a una vasta gamma di dispositivi, dai PC ai videogiochi, dalle fotocamere agli articoli per ufficio. Questa modifica avrà un impatto diretto su molteplici articoli popolari presenti nel catalogo di Amazon, ridefinendo le aspettative dei consumatori in termini di politiche di reso e di garanzie. Il nuovo periodo di restituzione sarà chiaramente indicato nella pagina di acquisto di ciascun prodotto, garantendo agli utenti informazioni dettagliate e uniformi.

Periodo di Transizione e Implicazioni per i Venditori Terzi

Amazon ha previsto un periodo di transizione che va dal 25 marzo al 25 aprile 2024, durante il quale sarà ancora possibile beneficiare di una finestra di restituzione di 30 giorni. Tuttavia, a partire dal 26 aprile, il nuovo periodo di 14 giorni diventerà obbligatorio per tutti gli acquisti effettuati sulla piattaforma. Questa modifica influenzerà anche i venditori terzi che operano su Amazon, i quali dovranno adeguarsi alle politiche di restituzione stabilite dal gigante dell’e-commerce.

Motivazioni dietro la Scelta di Amazon

Amazon non ha fornito una spiegazione ufficiale per il cambiamento della politica sui resi. Tuttavia, alcune ipotesi circolano riguardo alle ragioni di questa decisione. Potrebbe essere un tentativo di contrastare i resi “tattici”, in cui i clienti restituiscono prodotti poco prima della scadenza del periodo di restituzione per ottenere un rimborso completo. Inoltre, l’impatto economico e ambientale dei resi potrebbe aver influenzato questa decisione, considerando che nel 2022 solo negli Stati Uniti i resi hanno raggiunto i 816 miliardi di dollari, con un impatto significativo sulle emissioni di CO2 e sulla produzione di rifiuti.

Come si fa un reso su Amazon

1. Accedi al tuo account Amazon e vai alla pagina “Resi e ordini”.
2. Individua l’ordine relativo al prodotto che desideri restituire e clicca su “Restituisci articoli”.
3. Seleziona il motivo della richiesta di reso tra le opzioni disponibili.
4. Stampare le etichette e l’autorizzazione fornite da Amazon.
5. Confeziona l’articolo secondo le istruzioni sull’etichetta e spediscilo seguendo le modalità specificate.
6. Segui gli aggiornamenti sulla sezione “I miei ordini” per monitorare lo stato del reso.

Costi dei Resi su Amazon

Fare un reso su Amazon comporta dei costi, che variano a seconda delle circostanze. Amazon rimborsa il prezzo pagato per l’acquisto del prodotto restituito, escludendo però le spese di spedizione sostenute. Per i resi nazionali, le spese di restituzione, a carico del cliente, partono da 4 euro e possono variare in base alle dimensioni e al peso degli articoli. È importante notare che se il consumatore decide di recedere dal contratto di vendita entro 14 giorni dalla consegna, ha diritto al rimborso del prezzo dell’articolo e delle spese di spedizione sostenute per ricevere il prodotto.

In conclusione, la nuova politica di reso Amazon, con il suo passaggio ai 14 giorni, rappresenta una svolta significativa nel mondo degli acquisti online, richiedendo una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori e dei venditori sulle nuove regole del gioco.

Ti consigliamo